Motta Milano 1928, che funge da caffetteria e ristorante, ma anche da cocktail bar, occupa una superficie di 325 metri quadrati negli interni, mentre 62 metri quadrati all'esterno. Sono molteplici i materiali che l'architetto Colli Daniela decide di utilizzare nel restyling del ristorante, dal metallo al marmo, dal vetro al legno
Nuovo design in Piazza Duomo a Milano. Esplosione di materiali e colori
Il progetto Motta Milano 1928 dell'architetto Colli Daniela, situato in Galleria Vittorio Emanuele II, nell'angolo di Piazza Duomo a Milano, è un'esplosione di materiali e colori, attentamente studiati per essere accostati in perfetta armonia
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Le strutture metalliche che caratterizzano l'ambiente sono in ottone satinato. Il pavimento, a spina ungherese, è in marmo policromo: verde, grigio, nero e bianco venato di Carrara. Le pareti, boiser in noce, presenta angoli in ottone satinato. Lo specchio, sia in vetro satinato chiaro sia color celeste chiaro, tutti in diversi spessori, rappresenta senza dubbio un elemento scultoreo
I banconi sono in legno noce fresato e in vetro, retroverniciato in colore blu incorniciato da ottone satinato. Il retro dei banconi è in marmo e in vetro stratificato. Per quanto riguarda l'illuminazione, abbiamo sia corpi da incasso, sia lampade a sospensione, a parete, a soffitto e da tavolo in ottone