Lo Studio ha voluto creare un palcoscenico versatile in cui Il ritmo del viaggio del visitatore è alternato tra spazi chiusi e aperti. Uno spazio ispirato ai Giardini della Biennale di Venezia e basato sull'armoniosa sequenza respiratoria di inspirazione ed espirazione che si verifica naturalmente in quel luogo. Come molecole di ossigeno, i gusci modulari si legano l'uno con l'altro formando un ecosistema variabile bilanciato
Molecole di ossigeno per un padiglione ad Amsterdam. Gusci modulari e bioplastica
Lo Studio GGLoop progetta il padiglione modulare Oxigen in occasione della fiera d’arte UNFAIR 2018. Un palcoscenico versatile per accogliere i quaranta artisti, fornendo allo stesso tempo un'esperienza coinvolgente per i visitatori, tra spazi chiusi e aperti
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Si spostano seguendo una griglia regolare generata dalla tassellatura esagonale della sede storica, la Zuiveringshal al Westerpark di Amsterdam, basata sulle sue precise proporzioni geometriche. Tutti i materiali utilizzati sono altamente sostenibili e riciclabili: il guscio in legno di pino modulare facile da assemblare è ricoperto da fibre di cocco e iuta riciclate, indurite con bioplastica a base di amido di mais e verniciate con vernice bianca a base d’acqu L'aspetto naturale conferisce allo spazio una sensazione di calore e migliora la sua acustica grazie alle porosità del materiale biologico, migliorando l'esperienza “immersiva” simile a un bozzolo