Antonio Pisano è un architetto e designer attivo tra Londra, Milano e le montagne dell'Appennino Tosco-Emiliano. Dopo aver studiato al Politecnico di Milano e al Delft Institute of Technology (Olanda) Antonio inizia la sua carriera come artista collaborando con Atelier Van Lieshout a Rotterdam e progettando autonomamente alcune installazioni e pezzi di design. La sua formazione professionale avviene sopratutto a Londra dove nel 2011 insieme a Lorenzo Baldini fonda Marcel Mauer Architecture. Dal 2012 Marcel Mauer apre una seconda sede a Reggio Emilia ed un'altra ancora a Parigi nel 2014. Lo studio si concentra nella fase iniziale su rigenerazione urbana, progetti residenziali e ricerca. Nel 2020 il settore principale diventa il retail / commercial fitout e lo studio trasferisce la sede principale a Reggio Emilia pur continuando a servire un mercato internazionale con progetti in Europa, Asia e Stati Uniti. Marcel Mauer diviene quindi parte del Consorzio Stabile CAIRE di Reggio Emilia estendendo il portfolio a commesse con incarichi di disegno urbano, urbanistica, scuole ed edifici pubblici. Dal 2022 Antonio è anche socio dello studio di ingegneria Cooprogetti con sedi in Italia (Gubbio, Reggio Emilia, Reggio Calabria e Salerno) e in Sud America (Buenos Aires - Argentina, Santiago Del Cile - Cile, La Paz - Bolivia, Lima - Perù, Asuncion - Paraguay). Dal 2023 Antonio, insieme al socio di Marcel Mauer Lorenzo Baldini e alla fondatrice di Vanda Designers Valentina Elmiger, fonda il nuovo brand CIRCO specializzato in Retail Design, Circular Economy, Events and Product Design. Antonio è un amante dell'innovazione digitale e un ambientalista militante e vede nel progetto la possibilità di contribuire in modo consapevole all'evoluzione umana. Insieme alla moglie Julia, Antonio ha presentato nel 2022 un progetto di finanziamento EU LIFE per la creazione di un centro di ricerche e applicazioni per l'economia circolare fondendo insieme co-living / co-working per nomadi digitali, agricoltura 4.0 per l'auto-produzione alimentare, fonti rinnovabili per l'auto-produzione energetica e un FabLab con fotogrammetria/scansione 3d, produzione additiva e macchine CNC per l'autoproduzione di oggetti di design e componenti edilizie riciclando in-situ i rifiuti in plastica
