NextBuild

Esperienza multidisciplinari

Lo studio nextbuild nasce nel 2009, sulla base di esperienze multidisciplinari più che decennali, maturate in diverse occasioni progettuali (concorsi, gare, incarichi professionali pubblici e privati); è fortemente indirizzato a garantire la qualità del progetto e la migliore integrazione di competenze e risorse, assicurando affidabilità e dinamicità dei servizi offerti.

L'architettura ed il paesaggio

In particolare lo studio si forma sull’individuazione di temi comuni (la progettazione di spazi pubblici e privati, il rapporto col paesaggio, l’articolazione di progetti complessi, il progetto di infrastrutture) come principali ambiti di sperimentazione progettuale in cui far confluire le competenze via via acquisite.
Le esperienze garantiscono la copertura di tutti i temi progettuali, realizzativi e gestionali di progetti complessi e multidisciplinari.

I principali obiettivi dello studio nextbuild sono:

• Ricercare l’eccellenza nella progettazione al servizio dei clienti e della collettività;

• Interpretare le esigenze di ciascun cliente e fornire risultati di valore;

• Sviluppare approcci innovativi nella progettazione, nelle soluzioni tecnologiche, nel management;

• Assicurare un ambiente di lavoro stimolante che incoraggi lo sviluppo professionale dei singoli attraverso il lavoro dei team multidisciplinari che costituiscono la struttura operativa dello studio;

• Alimentare la crescita e il rinnovamento continuo dello studio.

• Un consolidato gruppo di consulenti e significative partnership fanno parte integrante della struttura di nextbuild ampliandone le potenzialità. In funzione delle esigenze di commessa ,il responsabile richiede e coordina ulteriori risorse esterne scelte da un portafoglio collaboratori e consulenti già selezionati.

Lo studio inoltre porta avanti la ricerca architettonica su alcuni temi preferenziali che, dal piano teorico dell’analisi critica di paradigmi progettuali (“la continuità della Linea di Terra”, “l’Architettura della Linea di Costa”, “l’Architettura del Rovescio”) si esplica in una costante spinta innovativa alle tematiche progettuali.