Studio Archos
Via Valle del Muto, 25 24021 Albino BG Italia
Nel 1979 Edoardo Milesi -laurea al Politecnico di Milano con Franca Helg- fonda lo studio che da subito si orienta verso un costruire ecologico, connotato da una lettura “forte” della realtà. L’attenzione per l’ambiente si coniuga con quella sociale e l’attività dello studio vede il coinvolgimento di collaboratori animati da interessi e attitudini tali da garantire una coerenza di metodo e di indirizzo che, nonostante la flessibilità operativa in molteplici ambiti progettuali, denota un’immediata riconoscibilità delle opere, frutto di una costante ricerca.
Lo studio archos, si muove all’interno di campi anche molto diversi, con una moltitudine di opere realizzate: dal restauro conservativo di monumenti nazionali a piani di recupero e di trasformazione su scala urbana, da insediamenti produttivi al terziario avanzato, dalla residenza privata al ricettivo turistico e culturale, dagli edifici scolastici a quelli di culto e per il pubblico spettacolo. I concorsi pubblici, a cui partecipa assiduamente sin dalla sua fondazione, portano lo studio alla notorietà internazionale, al pari della realizzazione di opere private, insignite di premi prestigiosi. Lo studio, inoltre, si avvale da subito di innovativi sistemi di progettazione. Dal 2017 possiede otto postazioni stabili in sistema BIM (Building Information Modeling), che permette di raccogliere, combinare e collegare digitalmente tutti i dati rilevanti di una costruzione (sistema obbligatorio ai sensi di legge solo a partire dal 2019).
Dal 1990 al 2001 lo studio lavora per Olivetti nel terziario avanzato. Molte opere hanno ricevuto segnalazioni e riconoscimenti internazionali e sono apparse su riviste specializzate (visibili nelle sezioni premi e rassegna stampa). La cantina di Collemassari, la scuola media Buonarroti di Cinigiano, il Monastero dell’Incarnazione di Siloe sono catalogate dalla Soprintendenza di Siena e Grosseto come beni contemporanei da assoggettare a tutela. Alcuni dei progetti più conosciuti sono: nuovo monastero di Siloe, cantina di Collemassari, scuola media di Lallio, castello di Colle Massari, castello di Vicarello, restauro della Chiesa della Madonna delle Grazie del Calcinaio a Cortona e del complesso di Sant’Agostino a Siena, lungolago di Lovere, riuso di un complesso industriale a Stezzano, scuola professionale a Haiti, scuola multietnica a Girocastro (Albania), sala concerti Forum Fondazione Bertarelli a Grosseto, complesso turistico Montecucco.
La ricerca e la costante partecipazione al dibattito culturale attorno ai temi dell’architettura e non solo segnano da sempre l’attività dello studio, tanto da essere affiancato negli anni da una casa editrice che pubblica, fra le altre cose, ARTAPP nuovi appetiti culturali una rivista periodica attiva dal 2009 e realizzata da una redazione internazionale.