Il fotografo Joseph Ford e la professionista di moda Nina Dodd hanno dedicato più di mille ore di lavoro per creare quelle piccole sfumature, quei vari livelli su misura, che dovevano creare un continuum, tra paesaggio, ambiente, essere umano, animali e tutto quello che doveva apparire nello scatto, dai sedili degli autobus ai cespugli, dai tappeti alle coste


Fotografia, moda e paesaggio. I tre elementi si fondono in un gioco grafico e prospettico
Il fotografo Joseph Ford e la creatrice di moda Nina Dodd, collaborano in questo progetto che non ha come scopo la sola fotografia, ma “confondere” attraverso un gioco di prospettive, colori e geometrie che si ripropongono a vari livelli, creando così immagini surreali

Le immagini sono eseguite con una precisione tanto scrupolosa che sé l’obbiettivo si spostasse di un solo centimetro, si perderebbe tutto lo studio prospettico. Il lavoro è stato racchiuso in un libro che racchiude le venticinque immagini
