Guida alla conservazione delle facciate degli edifici in Italia

In Italia, è noto che più del 70% degli edifici residenziali è stato eretto prima del 1980. Con il passare del tempo, ogni facciata, specialmente quelle di valore storico, mostra segni di degrado dovuti principalmente all'esposizione agli elementi atmosferici e all'inquinamento, nonché a possibili difetti di progettazione o costruzione. Di conseguenza, è fondamentale programmare e realizzare con continuità interventi di manutenzione delle facciate, affidandosi a installatori qualificati e competenti come Settef, che si specializza anche nel restauro di strutture di vario tipo.

Importanza della manutenzione delle facciate

La facciata di un edificio non solo garantisce protezione e comfort abitativo, ma la sua manutenzione offre anche diversi benefici tangibili:

- Preservazione del valore immobiliare: un adeguato mantenimento estende la durata del sistema di facciata;
- Riduzione dei costi degli interventi: una facciata ben tenuta preclude la necessità di azioni drastiche e dispendiose come la demolizione e ricostruzione totale;
- Incremento dell'efficienza energetica: controlli regolari, inclusi quelli delle facciate con isolamento termico, sono essenziali per minimizzare le perdite energetiche.

Principali danni e diagnosi precoce delle facciate

Se non identificati e trattati tempestivamente, i problemi che affliggono le facciate possono causare danni significativi, non solo estetici. Fortunatamente, l'esperienza quasi settantennale di Settef permette di rilevare e trattare precocemente i segnali di degrado, garantendo interventi di alta qualità. Ecco alcune delle problematiche più comuni e i relativi interventi consigliati:

- alghe e muffe: le facciate soggette alla formazione di microrganismi infestanti possono essere bonificate con un ciclo sanificante protettivo, atto a tutelare la superficie dall’azione di acqua e umidità;

- fessurazioni: a seconda della tipologia di fessura che interessa la superficie muraria, Settef consiglia di intervenire con una pittura per esterni dal potere uniformante, un ciclo di sigillatura delle crepe, cicli elastomerici o di rasatura;

- umidità di risalita: per evitare che l’acqua adescata dal terreno risalga per capillarità e porti con sé i sali, che al momento dell’evaporazione cristallizzano e aumentano di volume, provocando il distacco degli intonaci, è possibile procedere con cicli deumidificanti e antisale, volti rispettivamente a trattenere o bloccare la fuoriuscita dei sali;

- calcestruzzo ammalorato: quando il calcestruzzo presenta lesioni, causate da errori in fase di costruzione o da aggressioni esterne (chimiche, fisiche, meccaniche), si può optare per un ciclo di ripristino;

- facciata non omogenea: con le pitture per facciata esterna Settef è possibile ripristinare l’omogeneità visiva della superficie muraria;

- scolorimento: contro la perdita del colore della finitura, dovuta principalmente ai raggi solari, si suggerisce un ciclo di pitturazione a elevata tenuta di colore;

- facciate deteriorate o con gres: le soluzioni all'avanguardia di Settef permettono di procedere con l’applicazione di sistemi isolanti anche su superfici difficili e supporti inadeguati alla tenuta del collante tradizionale.

Con un approccio proattivo, Settef fornisce assistenza tecnica continua, evitando ritardi nei lavori e insoddisfazioni dovute all'uso di soluzioni inappropriate. Per approfondire le pitture specifiche per la manutenzione della facciata, ti invitiamo a scaricare il manuale dedicato che offre una preziosa guida per il progettista.

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