Nel 1889 un manifesto pubblicitario del pittore torinese Giovanni Battista Carpanetto annuncia la nascita della Fiat, compare così una pergamena, che in seguito verrà riprodotta su un placca di ottone diventando il primo marchio ufficiale. Vi si legge il nome per esteso dell’azienda. Fabbrica Italiana Automobili Torino, seguita dall’acronimo F.I.A.T. e dal numero di serie. La targhetta in stile roccocò è situata alla sinistra del cofano
Storia del Design tra marchio e identità. La Fiat raccontata attraverso un logo: 1899-1929
Dietro ad ogni Marchio, oltre che informazioni e comunicazione accattivante, ci sono anche la storia dell’azienda, la sua filosofia, i valori che rappresenta, gli uomini che ci lavorano, proprio come gli scudetti della Fiat
Nel 1901, Fiat presenta la prima vettura a quattro cilindri. Il marchio è una placchetta in ottone smaltato con elementi in stile liberty e al centro l’acronimo non più puntato. Sono presenti il sole nascente e i due arbusti che rinviano al rigoglioso fiorire dell’azienda
A partire dal 1903 la Fiat inizia ad esportare anche in America. Questa nuova epoca dell’azienda viene accompagnata da un nuovo marchio ovale che trova per la prima volta la sua collocazione precisa in cima al radiatore
Lo scudetto rotondo appare per la prima volta nel 1921 sulla Superfiat a 12 cilindri. In realtà era giù stat utilizzata nella fiat 801 da corsa, quasi a simboleggiare come l’esperienza acquisita con le auto da corsa sia trasportata nelle auto si serie
Nel 1925 viene presentata la prima utilitaria, la Fiat 509, che nel giro di un anno diventa l’auto più diffusa in Italia che grazie all’introduzione dell’acquisto a rate. Qui viene utilizzato un marchio rotondo con l’acronimo bianco in campo blu che resterà fino al 1929. Nelle successive utilitarie subirà solo un cambio di tonalità di blu sullo sfondo