cc-studio è stato invitato, insieme ad altri due uffici, a partecipare ad un mini-concorso indetto dal supervisore comunale Don Murphy (direttore degli architetti VMX). Scopo era quello di trovare un punto di incontro tra il cliente, il (frustrato) proprietario della piccola sala di ristorazione situata in un vecchio tram, l’Amsterdamsche Tram, e il comune, proprietario del terreno circostante la stazione ferroviaria di Amsterdam-Sloterdijk
L’Amsterdamsche Tram, dal riuso di materiali di recupero, ad Amsterdam un nuovo punto di interesse urbano pittoresco e anticonvenzionale
“Probabilmente uno dei ruoli importanti che l'architettura può svolgere è quello di mediatore sociale. L'architettura è nella sua essenza un processo sociale” e cc-studio con il progetto per l’Amsterdamsche Tram riesce ad andare oltre ai limiti degli interessi individuali e della convenzionalità
Le condizioni dello spazio su cui l’Amsterdamsche Tram si poggia non sono favorevoli a livello di dispersione dell’attenzione e dei flussi di pubblico che non si ferma, non percependo un ambiente raccolto e protetto: una grande piazza battuta dal vento e circondata da alti palazzi per uffici. In questa situazione il budget per un intervento architettonico migliorativo era estremamente ridotto (12,5 K messi a disposizione dal proprietario del ristorante)
cc-studio coglie la sfida e con materiale di recupero e artigiani indipendenti disposti a collaborare, interviene sullo spazio realizzando quella sensazione di protezione e insieme facilità che ne garantisce la trasformazione in un punto di interesse per il pubblico.
Con ponteggi di recupero e tavole di legno viene realizzata davanti al ristorante tram una terrazza sopraelevata, che raggiunge il livello del pavimento del tram, facilitando il servizio del personale e, dal punto di vista della piazza, rendendolo più evidente e individuabile, oltre che uno spazio più piacevole e raccolto per i clienti
Di fianco al ristorante viene costruita sempre con i ponteggi usati e le tavole di legno di recupero uno spazio coperto di 70mq con policarbonato trasparente e chiuso verticalmente da reti forate adatte a far crescere piante rampicanti. Così un nuovo spazio, protetto dalle intemperie e accogliente grazie al verde, viene fornito al ristorante. Il tutto al costo di un’automobile di una famiglia media
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