Lo studio portoghese Ren Ito Arquiteto, unificando e ristrutturando le due case preesistenti, crea un nuovo volume a forma di "L" che ridefinisce lo spazio esterno completato dalla piscina a cui sembra abbracciato
Campo Lindo House. Comfort e lusso dal recupero di due edifici in rovina
Il progetto Campo Lindo House nasce con l'obiettivo di unificare due edifici preesistenti in rovina per creare una nuova casa unifamiliare indipendente
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La differenza tra gli spazi comuni e quelli privati è evidenziata dalla definizione dei volumi e dall'interior design. L’area comune che ospita la cucina, il soggiorno e una sala polivalente è distribuita su un unico piano open-space; gli spazi privati composti dalle camere da letto e dai bagni si trovano in una torre indipendente a tre piani, collegata agli altri spazi tramite un corridoio
Il tetto del volume che ospita la zona giorno è stato progettato seguendo una composizione "a ombrelli" che delimitano dolcemente ogni spazio mantenendoli collegati in un unico grande ambiente. L’illuminazione indiretta rafforza questa idea e trasmette un senso di benessere
Gallery
Credits foto
Immagine di copertina, immagini articolo e gallery: Ivo Tavares Studio
Disegni: Ren Ito Arquiteto
Credits progettisti
Office: Ren Ito Arq.
Architecture: Ren Ito, Sofia Augusto, Bernardo Faria, Rita Gomes, , Margarida Marques , Elodie Marimba,
Liana Arpinte, Manuela Maggipinto, Gayané Djeranian, Ondřej Čáp, Rintaro Yamashita, Jan Binter, Silvia Snopková, Urban Vamberger, Michalina Urbanska, Emanuele Cicero
Credits aziende
Construction / Real estate: AZU (www.azu.pt)
Lighting production: Opolab (www.opolab.com), Softlight (http://www.softlight.pt/)
Window door production: Pedro Freitas Alumínios
Engineering Project: Rodolfo Ferreira