Casa em Afife. Architettura minimale progettata per adagiarsi sulle curve naturali del terreno
Casa em Afife. Architettura minimale progettata per adagiarsi sulle curve naturali del terreno

Casa em Afife, una casa che si adagia sulle curve del terreno

Casa em Afife, una villa con piscina progettata sulla base di un modulo quadrato. Linee minimali e tanto bianco, questi gli elementi che caratterizzano un’architettura pensata per integrarsi alla perfeziona nel contesto naturale in cui si trova

Approccio progettuale tra natura e spiritualità

Casa em Afife si trova nel nord del Portogallo, su un terreno rurale situato ai piedi di una collina che degrada dolcemente verso la pianura, trasformandosi in una terra arabile che si estende fino al mare. Questo intervento fa parte dei significativi progetti di architettura realizzati dall'architetto Guilherme Machado Vaz, il cui approccio progettuale è stato fortemente influenzato dalla presenza di una piccola cappella vicina al sito. La cappella ha ispirato la definizione del volume architettonico, la sua collocazione nello spazio e la cura dei dettagli costruttivi, senza tuttavia dominare l'essenza del progetto.

Casa em Afife. Architettura minimale progettata per adagiarsi sulle curve naturali del terreno

Un dialogo equilibrato con il contesto religioso

L'architetto Guilherme Machado Vaz ha affrontato la sfida di progettare una residenza che non disturbasse l'armonia dello spazio religioso circostante, mantenendo al contempo una propria identità architettonica. La casa si sviluppa su un impianto quadrato, un modulo geometrico ripetuto anche nella progettazione della piscina e nello spazio interstiziale tra la villa e la piscina stessa. Il volume dell'edificio è regolare, compatto e verticale, evocando la semplicità e l'essenza delle costruzioni tradizionali della regione di Minho, in Portogallo.

Casa em Afife. Architettura minimale progettata per adagiarsi sulle curve naturali del terreno

Integrazione con la topografia naturale

Uno degli obiettivi principali del progetto era rispettare la topografia naturale del terreno. Per raggiungere questo risultato, l'edificio presenta un piano ammezzato, che consente un rapporto diretto con l'esterno sui lati sud e ovest della casa. La distribuzione interna è ottimizzata grazie all'installazione di una scala centrale, una scelta progettuale che minimizza le aree di circolazione e crea un percorso fluido che culmina nella suggestiva terrazza sul tetto. Questo elemento finale offre una vista panoramica sul paesaggio circostante, rafforzando il legame tra l'architettura e l'ambiente naturale.

Casa em Afife. Architettura minimale progettata per adagiarsi sulle curve naturali del terreno

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