Àgora Arquitectura affronta il progetto di recupero di Casa Masnou con la volontà di liberare e riannettere agli interni i preziosi e al momento incoerenti spazi esterni. L’appartamento di 40m² così come si presenta non ha un accesso diretto alla terrazza a sud, ha il patio centrale è inutilizzabile e la terrazza posteriore è chiusa da serramenti aggiunti in epoche precedenti
Galleggiando sui tetti di Barcellona tra luce e aria nelle terrazze liberate di Casa Masnou
Casa Masnou è il risultato del progetto di recupero di un attico in un edificio di fine ‘800 nel quartiere di Sants; un’abitazione dotata di due terrazze e un patio centrale che negli anni erano stati separati dall’alloggio e snaturati rispetto alla funzione di spazio aperto di cui godere
- #Europa>
- #Spagna>
- #Architettura>
- #Recupero edilizio>
- #Residenza>
- #Attico>
- #Legno>
- #Ceramica>
- #Intonaco>
- #Ristrutturazione>
La casa è soffocata e priva della ricchezza di aria e luce che potenzialmente per sua conformazione strutturale avrebbe. Il progetto di Àgorà Arquitectura riapre la casa verso gli esterni: 2 finestre sulla terrazza sud vengono trasformate in porte-finestre creando un collegamento diretto su questo rinnovato living outdoor, dove trovano posto una zona barbecue, un ripostiglio e una copertura ombreggiante fornita da piante rampicanti; la terrazza nord viene completamente aperta e il patio sgomberato
La casa torna così a galleggiare tra due spazi esterni, forse per la prima volta in collegamento diretto con l'interno. Come conseguenza il patio centrale rivela il suo senso, liberato dagli ingombri che lo intasavano, trascende la sua funzionalità: ora non solo la casa si estende tra le due terrazze, ma ognuno dei suoi ambienti lo fa tra due spazi esterni, riproducendo su scala minore ciò che accade in un ordine superiore
Questi nuovi dialoghi spaziali si sommano alla progettazione dell’aspetto materico e alla nuova organizzazione dello spazio: le prime demolizioni hanno rivelato alcuni preziosi pavimenti che sono stati recuperati e dislocati secondo la nuova distribuzione. In mezzo allo spazio si colloca invece un volume di abete contenente le zone umide, separando il settore pubblico da quello privato, permettendo così una libera circolazione negli ambienti
Gallery
Foto credits: Joan Casals Pañella
Disegni: Agorà Arquitectura