Casa Patios: un’architettura in terra ed eucalipto dentro e sotto il suolo della campagna ecuadoregna

L’imput progettuale per RAMA Estudio è quello di creare un elemento architettonico fuso con il territorio, che non rappresenti un ostacolo ambientale al paesaggio e alla vegetazione

I muri in pietra solida sorreggono le due falde del tetto inclinato, che partono dal livello del suolo ed elevandosi portano con loro la vegetazione come una continuazione del terreno. I muri in pietra a forma di "C” contengono le aree più private della casa; una striscia di servizi (bagni, magazzini, vani tecnici) è posta nell’area dove la copertura si fa più bassa e funziona come una camera isolante per le camere e gli spazi ausiliari come sala TV e la sala dei giochi

L'”area sociale” unisce le due parti della casa alloggiate sotto le due ali verdi del tetto: uno spazio trasparente, che collega anche fisicamente e visivamente i due cortili esterni. Questo spazio centrale è l'area di incontro di tutti gli spazi. Uno spazio alto, chiaro e flessibile, limitato solo da due pareti in legno che lo separano dagli spazi circostanti (cucina e sala TV). Questa zona della casa, definita come un'area sociale, è dove si trova la principale fonte di calore, il focolare

La tecnica costruttiva scelta da RAMA estudio e usata per la maggior parte dei muri dell’abitazione è quella vernacolare in terra cruda e legno chiamata bahareque, che migliora le condizioni termiche e acustiche dell’edificio e insieme contribuisce a mimetizzarlo con il paesaggio.  Il tetto è invece costituito da “vassoi” metallici che contengono 25 cm di isolante lapideo e terriccio per la piantumazione.
Casa Patios riesce ad essere un progetto che si mescola all'ambiente, che non si distingue sul terreno, dove la vegetazione prevale sullo spazio costruito, una strategia paesaggistica che governa l'intera area su cui sorge