Design modulare per la circolarità dell’edificio multifunzionale LAB42

All’interno del Amsterdam Science Park, nel 2022 apre il nuovo edificio multifunzionale LAB42: un laboratorio per le Scienze dell’Informazione e il Centro di Innovazione per l’intelligenza artificiale dell’Università che offre uno spazio di 14.000 mq dove studiare come collegare l’high tech ai bisogni sociali

Un edificio altamente flessibile ed energeticamente neutro

In linea con questo tipo di progetti di architettura, lo studio Benthem Crouwel Architects, in un team di progettazione integrale con Uva Real Estate Development, Bouwadviesbureau Strackee, Deerns e DGMR e Studio Groen + Schild, disegna il LAB42 come un luogo altamente flessibile, energeticamente neutro, dall’alta circolarità e sostenibilità. Esso ospita l’Istituto di Informatica (IVI), l'Istituto di Logica, Linguaggio e Calcolo (ILLC), il Centro di Innovazione per l'Intelligenza Artificiale (ICAI), e gli imprenditori nel campo dell'innovazione digitale e dell'intelligenza artificiale (AI)

Architettura come una scaffalatura smontabile e riorganizzabile nei minimi dettagli

Dovendo ospitare un mix in continua evoluzione di organizzazioni e utenti diversi, l’edificio del LAB42 è stato pensato come una scaffalatura smontabile e riorganizzabile nei minimi dettagli: il telaio principale in acciaio riciclabile al 100% può essere modificato nel tempo, come anche il pavimento, le facciate e le pareti divisorie. L’intero edificio può essere adattato, riutilizzato, smontato e anche ampliato grazie al design modulare che lo compone

Uno zoccolo trasparente per unire il mondo scientifico con quello commerciale

Grazie alla sua struttura a griglia modulare, il LAB42 ha un aspetto aperto e accessibile: è fondamentale oggi coinvolgere il “mondo commerciale” e in questo caso lo si fa anche mostrando alla società la creatività e le innovazioni scientifiche che avvengono al suo interno. Il piano terra dell’edificio diventa uno zoccolo trasparente che mostra tra il mix vario di ceramiche, pannelli fotovoltaici e vetro, i laboratori Visualisation, Robo e Game. Inoltre la rete di percorsi pedonali e ciclabili del campus universitario attraversa letteralmente il volume architettonico

Efficiente e giocoso. Tecnologia e layout degli spazi

Oltre ad essere completamente smontabile, riciclabile e composto per ampia parte da materiale riciclato, il LAB42 produce anche tutta l’energia di cui ha bisogno per funzionare: 1800 mq di pannelli solari sono integrati in modo creativo nel progetto; il tetto è coperto da pannelli fotovoltaici, le celle solari sono incorporate nella copertura in vetro dell’atrio e più di 330 mq di pannelli solari sono integrati nel design della facciata. Un serbatoio per il recupero dell’acqua piovana serve tutti i sanitari. Luce e ventilazione naturali, integrazione con il verde e un layout degli spazi giocoso e accogliente permette all’edificio di essere un luogo sano e piacevole per i suoi utenti

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Benthem Crouwel Architects

Generaal Vetterstraat 61, 1182 DB Amsterdam, Paesi Bassi