Situata a Saint-Adolphe-d'Howard, in Quebec, Villa Estrade viene composta da MU Architecture da una serie di volumi animati che si ancorano, costeggiano e lievitano sull’irregolarità topografica. La loro disposizione sfalsata e sovrapposta genera una moltitudine di terrazze che abbracciano il sito, creando un ricco dialogo tra architettura e paesaggio selvaggio
Villa Estrade: un’accattivante composizione spaziale si adatta ad una topografia ripida e rocciosa
La singolare topografia del progetto, una sorta di cresta rocciosa che si tuffa nel lago, viene esaltata nel progetto da MU Architecture tramite un intervento architettonico accattivante: una residenza in totale armonia con il suo ambiente
Villa Estrade da vita a lunghi muri costituiti da pietre naturali, che sembrano nascere dal terreno e proiettarsi sul paesaggio. Queste lunghe pareti generano e proteggono gli appartamenti del piano terra. Discreta e intrigante, la villa si svela lentamente, volume dopo volume
Un'ampia rientranza sotto quello che sembra un cubo galleggiante ci invita a penetrare nel luogo. Dall'ingresso, una scala aerea e magistrale accoglie il visitatore e si snoda in un vasto spazio luminoso, che collega tutti i livelli in voli asimmetrici. Minimalismo e cura dei dettagli creano purezza e comfort che danno subito tono al progetto
L'aspetto volumetrico e vernacolare della Villa Estrade unito alla sua matericità testimonia una scrittura architettonica che si compone con il suo ambiente. Questa composizione tripartita, distribuita su più livelli, si fonde con la natura seguendo le stagioni
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Foto credits
Immagine di copertina, immagini articolo e gallery: Ulysse Lemerise Bouchard