Situato vicino al Qianmen di Pechino, l'edificio è caratterizzato da un cortile quadrangolare, caratteristica delle case del periodo repubblicano. La struttura viene completamente ripensata, a partire dallo stesso cortile, su cui precedentemente non si affacciavano porte o finestre
Architettura tradizionale ripensata. Nuovo e vecchio tra pubblico e privato
L'architettura tradizionale, in origine un edificio commerciale esteso per circa 500 metri quadrati, è ristrutturata dallo studio d'architettura ARCHSTUDIO, che trasforma l'edificio in un complesso destinato ad attività pubbliche e private
Questo spazio tradizionale, protagonista dell'architettura, viene trasformato in cortile "stratificato", diviso cioè in tre strati, utile per il graduale passaggio da spazi pubblici a spazi privati. In questo modo, nonostante ci si trovi in un rumoroso quartiere, lo spazio garantisce una scena tranquilla e poetica, riorganizzando il rapporto tra vecchio e nuovo, interno ed esterno
Il cortile a tre livelli permette a tutti gli spazi interni di godere di luce solare, e, nonostante ogni livello sia separato dall'altro, gli spazi compenetrano l'un l'altro. La parte sud racchiude ambienti per attività pubbliche, come sala da pranzo, cucina, bar, magazzino, quella nel mezzo uno spazio flessibile, come sala espositiva o camera per gli ospiti
Negli spazi interni, costruiti intorno ad un giardino lineare, si utilizzano piuttosto materiali trasparenti o traslucidi per creare un'atmosfera più leggera