Può un design sobrio e severo evocare un senso di estrosa meraviglia e scoperta?

Il layout originale dell'appartamento newyorkese, al secondo piano di un edificio in ghisa, collocava tutte le principali funzioni abitative all'interno dello stesso spazio aperto, con le zone cucina, pranzo e soggiorno poste alle estremità, lasciando il centro vuoto e inutilizzato

È insolito rompere uno spazio maestoso e pieno di luce. Eppure i proprietari, una giovane coppia che viveva lì da diversi anni, erano fiduciosi che gli spazi separati sarebbero stati più adatti alle loro esigenze. Nakworks ha abbracciato pienamente questa sfida, rompendo l'unica stanza finita e sostituendola con spazi più piccoli che non rivelassero immediatamente i loro confini

La nuova sequenza degli spazi e le viste da una stanza all'altra lasciano alla mente la possibilità di vagare. Nella versione finale, il layout interno rivisto ruota attorno a un nuovo elemento discreto: una scatola di legno delle dimensioni di una stanza, nascosta in bella vista all'interno dell'appartamento

Senza compromettere la spaziosità del loft originale, la scatola aggiunge complessità all'esperienza degli spazi e nuove possibilità alla vita all'interno. Porte scorrevoli a misura di muro racchiudono e definiscono la scatola. Quando sono completamente aperte, le porte contribuiscono alla circolazione ininterrotta intorno alla scatola. Consentono alla luce morbida e diffusa, proveniente dalle finestre esposte a nord, di spostarsi da uno spazio all'altro. Quando le porte sono chiuse, la scatola in qualche modo scompare dalla vista evidente del tavolo è un doppio piano del tavolo

Il suo interno, rivestito in legno come uno studiolo rinascimentale, è caldo e ricco. L'accurata costruzione della scatola, opera del falegname giapponese Takeshi Miyakawa, le conferisce una sorta di meticolosa preziosità. La caratteristica più