Il Museo Carnavalet è dedicato alla storia della città di Parigi. Fu inaugurato dalle autorità municipali nel 1880, quando la città stava subendo i grandi progetti di sviluppo urbano diretti dal barone Haussmann. La sua architettura composita è generata da due residenze private: quella della famiglia Carnavalet, costruita nel 1548 e restaurata da François Mansart nel 1655, e quella di Pelletier de Saint-Fargeau, costruita da Pierre Bullet nel 1688. Oltre a questi, ci sono i resti architettonici di edifici demoliti nel 19 º secolo e ricostruiti nei giardini, e un edificio supplementare che collega il tutto insieme, la cui costruzione è continuata fino all'inizio del 20 º secolo
Restauro del Museo Carnavalet, luogo di memoria della storia di Parigi
Il restauro del Museo Carnevalet è stato una grande sfida: l’obiettivo era creare un nuovo layout di visita per il museo conservando la sua architettura e la particolare atmosfera di questo museo così caro ai cuori dei parigini
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Nel tempo, successive aggiunte e riqualificazioni hanno reso problematico il piano di visita al museo, così come il suo funzionamento. Il Comune di Parigi ha quindi deciso una ristrutturazione parziale per ripristinare la coerenza e l'attrattiva del sito.
Nel 2015 lo studio Chatillon Architectes è stato selezionato per dirigere il restauro e la riqualificazione del sito, e per ridisegnare il suo interno in modo contemporaneo e accessibile a tutti i membri del pubblico. L'obiettivo era quello di creare un nuovo, più coerente, layout museale in grado di ospitare un gran numero di visitatori senza disturbare il fascino di un luogo molto apprezzato dai residenti della città
Sono state restaurate alcune coperture e facciate, tra cui quelle di grandi architetti francesi come François Mansart e Libéral Bruant. Gli architetti hanno anche ridisegnato il tour dei visitatori, con una nuova area di accoglienza e l'organizzazione di sale espositive temporanee e permanenti nelle cantine, che fino a quel momento non erano state aperte al pubblico.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l'agenzia Snăhetta e con l'agenzia Nathalie Crinière per la scenografia permanente
Gallery
Foto credits
Immagine di copertina: Cyrille Weiner
Immagini articolo: 1, 2 Cyrille Weiner - 3 Antoine Mercusot
Immagini gallery: 1, 2, 3, 4, 5, Antoine Mercusot - 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15 Cyrille Weiner