Complesso residenziale ad Asproli | il borgo tra storia e modernità

Integrazione tra architettura storica e contemporanea

L'intento progettuale a cura dello studio LPA - Lazzarini Pickering Architetti specializzato in progetti di architettura integrati con il territorio, è stato quello di stabilire una continuità linguistica tra architettura storica e nuovi volumi, trovando un equilibrio tra la solidità della tradizione e la leggerezza e trasparenza delle soluzioni architettoniche contemporanee. Il complesso non è solo un insieme di edifici isolato, ma un vero e proprio collegamento tra i centri urbani vicini, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità a luoghi potenzialmente isolati della meravigliosa campagna umbra.

Impatto sul territorio

L'impatto del progetto non è solo estetico, ma anche sociale. Il miglioramento dell’accessibilità può incrementare la qualità della vita e l'attrattiva per chi sceglie di vivere in questa zona. Inoltre, il complesso mira a creare dinamiche virtuose con i settori produttivi locali, promuovendo un modello di sviluppo in cui innovazione e tradizione si sostengono reciprocamente.

Il dialogo degli elementi architettonici

Il progetto si pone in perfetta continuità con il borgo preesistente, reinterpretando in chiave contemporanea icone e materiali della tradizione locale. Un esempio è la rivisitazione del tetto a falde, che scivolando lungo una parete centrale, definisce e organizza lo spazio.

Un altro elemento distintivo è la recinzione in laterizio, costruita a griglia per evocare i filtri utilizzati nei granai, interrotta da aperture in ferro a forma di "O", che fungono anche da supporti strutturali. Queste recinzioni delimitano i patii, spazi esterni raccolti, pensati come stanze-giardino un rifugio in contatto diretto con la natura.

La comunicazione tra gli spazi interni ed esterni avviene attraverso la trama disegnata dall'intreccio dei mattoni, che schermano elegantemente le pareti vetrate delle abitazioni, garantendo privacy senza interrompere il rapporto visivo con l'esterno.

Villa G e le ville in costruzione

Un esempio concreto del progetto è la Villa G, recentemente completata negli interni e nelle parti accessorie, che rappresenta la prima nuova costruzione inserita nel recupero del borgo ottocentesco. Sono in corso di realizzazione altre quattro ville, che condividono lo stesso linguaggio formale e funzionale. Parallelamente, prosegue il recupero di tutte le unità storiche del borgo, inclusa la piccola chiesa che ne fa parte.

Dati tecnici del progetto

L'intervento complessivo si estende su una superficie di circa 30 ettari, con una superficie abitativa totale di circa 3000 m², corrispondente a 11.000 mc. La villa "G" ha una superficie di 357 m², integrandosi perfettamente nel contesto storico e naturale.