Per la sistemazione della nuova struttura ricettiva di Adega da Quinta da Faisca, viene creata una soletta in cemento, collegata al terreno e poi sostenuta da travi metalliche, sopra cui vengono eretti da Didoné Comacchio Architects quattro piccoli appartamenti
Un salto nel paesaggio fatto di vigne, ulivi e mandorli
Siamo sospesi nel paesaggio: completata la ristrutturazione dell'Adega da Quinta da Faisca, nasce la necessità di alloggi per visitatori che si innalza sulle vigne, sulle case esistenti e sulla cantina stessa
Siamo sospesi nel paesaggio. Tutto è in legno: le strutture murarie si fondono con i soffitti, i serramenti, i rivestimenti esterni. Il tetto e le scossaline sono in zinco e il tutto è realizzato con cura e grande professionalità. Un rigore richiesto e compreso
I quattro appartamenti possono essere interconnessi, per creare diverse configurazioni e organizzazioni, versatilità nell'occupazione e nell'uso. Sopra il bagno e l'angolo cottura, un soppalco si apre sul soggiorno e all'aperto. All'esterno, i percorsi sono realizzati in cemento lavato e il giardino, in ardesia e alberi autoctoni
Nell'area è presente un serbatoio d'acqua dove gli ospiti possono rinfrescarsi, che riutilizza vecchie e bellissime pietre di granito. Quattro piccole spiagge, ti permettono di goderti la vita all'aria aperta. A est, su una terrazza che si affaccia sul paesaggio, il tavolo di legno lungo dieci metri al riparo di una vite è un luogo dove rilassarsi e prendere tutto
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