La forza della nuova struttura di accoglienza risiede nel contrasto tra l'architettura orizzontale e la verticalità degli alberi circostanti oltre che con l'imponente edificio dell'Erbario. Gli architetti di NU architectuuratelier progettano il nuovo edificio con una struttura a baldacchino, così interno ed esterno scorrono senza soluzione di continuità l'uno nell'altro. L'edificio per le nuove aree di accoglienza è presente, ma subordinato al paesaggio
Nuove aree reception nel Giardino Botanico di Meise. Concetto innovativo di accoglienza in armonia col paesaggio
Le nuove aree reception nel Giardino Botanico di Meise, in Belgio, appaiono come un tranquillo paesaggio architettonico, dando un impulso potente alla visita del parco
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Le nuove aree reception nel Giardino Botanico di Meise hanno diverse funzioni: c'è una reception turistica, un negozio di giardinaggio, un piccolo punto di ristorazione, una sala multifunzionale, camere per gli ospiti, gli uffici per il pubblico e le case dei custodi. NU architectuuratelier progetta una combinazione intelligente di flessibilità, sostenibilità e pragmatismo
La struttura delle nuove aree di accoglienza è semplice: le croci prefabbricate apparentemente indipendenti sostengono un ponte di legno che ripara sia gli spazi interni che quelli esterni. L’effetto è quello di un'architettura “tranquilla” a servizio dell’ambiente naturale con il quale è in piena armonia. Il progetto comprende anche il restauro e la riqualificazione di una cascina fiamminga preesistente
Gallery
Credits foto
Immagine di copertina, immagini articolo e gallery: Stijn Bollaert
Credits progettisti
NU architectuuratelier, Archipelago ar-te (architect –
execution and sustainability), Atelier Arne Deruyter (landscape de
sign)
Credits Aziende
Van Poppel, Formed, Hertsens