La copertura in lastre di titanio che sovrasta la vetrata dalle dimensioni importanti della facciata principale, ricorda un’onda oceanica, interpretando l’elemento naturale che connette e include favorendo la comunicazione: l’acqua. Con questo portale dall’architettura dinamica e aperta, la stazione di Rotterdam si rivolge al centro della città, convogliandovi i grandi flussi di visitatori in arrivo e in partenza
Stazione come archetipo di connessione. Un'architettura a Rotterdam che dialoga con le diversità urbane
Una piazza per la città, cosi è progettata la nuova stazione di Rotterdam dallo studio olandese BENTHEM CROUWEL ARCHITECTS. User-friendly, accessibile e trasparente, luogo di incontro e importante hub logistico che si apre alla città con un gesto architettonico dal linguaggio molteplice
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La facciata della stazione che si mostra al quartiere residenziale ottocentesco Spoorsingel, invece, si presenta con un’immagine più quieta per dialogare con la stessa lingua della funzione urbana con cui interloquisce, quella meno commerciale e più intima dell’abitare. L’edificio rimane però coerente all’essenza liquida del design complessivo grazie ai materiali che la costituiscono, il vetro e il metallo
L’interno della Rotterdam Central Station, con la sua hall che si fonde perfettamente con il piazzale triangolare dell’esterno, ha richiesto una progettazione capillare per permettere ai flussi massicci di passeggeri, 110.000 al giorno destinati a diventare 320.000 nel 2025, di essere gestiti in maniera altamente efficiente
Rotterdam ha ora una stazione con un ruolo importante a livello europeo nella rete dell’alta velocità che è anche universalmente amata e premiata dalle giurie nazionali e internazionali e dalla stampa per la sua architettura. Riconosciuta come nuovo landmark, grazie all’iconico tetto triangolare che punta al cuore della sua città, diventa destinazione e attrazione a sé stante
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Foto: Jannes Linders