Global Flora Conservatory, uno spazio dinamico ricco di vegetazione variegata

Il progetto di Global Flora Conservatory, ideato dallo studio di architettura americano Kennedy & Violich Architecture, in collaborazione con un team interdisciplinare del Wellesley College guidato da Kristina Jones, professoressa di botanica e direttrice dei giardini botanici, e Cathy Summa, professoressa di geoscienze e direttrice del Wellesley College Science Center, integra una forma di edificio curva, che segue il percorso del sole da est a ovest, agganciandosi allo stesso tempo alla topografia collinare del Wellesley Campus

Kristina Jones afferma: "Global Flora si basa sulla ricca storia dell'educazione e della ricerca botanica al Wellesley College, fondato negli anni '20 dalla dott.ssa Margaret Ferguson, che sosteneva l’importanza dell'educazione botanica interdisciplinare come centro per la vita intellettuale del College. Il nuovo spazio sarà una piattaforma straordinaria per il coinvolgimento degli studenti con la natura e con il pensiero sistemico che è alla base del progresso nella sostenibilità"

L'architettura integra innovativi sistemi sostenibili, passivi e attivi, per soddisfare i criteri Net Zero Water del Living Building Challenge, massimizzando il guadagno di calore solare in inverno che viene catturato attraverso la massa termica di una parete. In estate, la pelle ETFE ecologica consente di raffreddare completamente i biomi attraverso la ventilazione naturale

"Il progetto Global Flora è la prima serra progettata in sezione verticale", ha affermato l'architetto Sheila Kennedy, FAIA, preside di KVA Matx. “La necessità di ospitare alberi di diverse altezze produce uno spazio interno dinamico e variabile che lavora insieme al terreno configurato della topografia del sito. Ciò offre diverse esperienze spaziali di forma vegetale che vengono rivelate mentre le persone si muovono attraverso i biomi lentamente”