The Treedom Installazione sociale ad Alberobello

The Treedom al Light festival 2023

La città di Alberobello, nella regione Puglia nel sud Italia, ha invitato lo studio YokYok a installare The Treedom per il Light Festival 2023.
Alberobello desiderava donare un'opera d'arte da vivere e apprezzare ai suoi abitanti in una piazza centrale della città. The Treedom proposto da YokYok evoca un paesaggio architettonico che riconduce ai boschi presenti nel territorio nell'antichità. Progettato per lo spazio urbano, è stato adattato alla pendenza e al pavimento utilizzando pietre locali da una delle numerose cave della regione. Una compenetrazione tra modernità e storia architettonica locale basata sulla prima risorsa di questa regione carsica: la calcarenite. È questa all'origine della famosa architettura dei Trulli, che hanno reso Alberobello patrimonio mondiale dell'UNESCO.

Materiali locali: legno e pietre locali

La struttura in legno è stata realizzato da un team di costruttori in loco durante le notti di una delle settimane più calde del 2023. È strutturalmente semplice e a bassa tecnologia: pali verticali, panche orizzontali, pesi in pietra e un motivo che crea una triangolazione nella parte superiore realizzato con una serie  di tavole. Il risultato è una struttura robusta, funzionale alla condivisione e delicatamente inserita in una piazza pubblica.

Una geometria labirintica, perdersi per incontrarsi.

Le panche e i banconi bar hanno da una parte un ruolo strutturale: collegano i pali tra loro e li stabilizzano. L'installazione non avendo fondamenta, è direttamente posizionata sul marciapiede che non poteva essere forato, in quanto parte di un sito protetto dall'UNESCO. Dall'altra creano gli spazi sociali per incontri e attraverso una circolazione labirintica che invita le persone a perdersi ed esperire l'installazione dall'interno.

L'installazione sociale si compone di semplici elementi

Un tetto luminoso - che funge da segnale e silhouette simbolica

L'illuminazione dell'installazione è composta da 34 tubi fluorescenti T5 con il supporto della ditta francese Sammode, specializzata in illuminazione architettonica.

Un piano terra funzionale, che offre utilizzo, riposo e socializzazione

Il concetto del progetto è semplice: collegare tutti i pali verso il centro del Treedom con almeno una panchina o un bancone bar e consentire una libera circolazione sul marciapiede della piazza, rendendolo inclusivo e accessibile per le persone disabili. Piccoli spazi sono creati per favorire incontri e discussioni.

Le pietre calcaree hanno un ruolo fondamentale

Le pietre rendono lo spazio un po' più caotico e conferiscono un tocco naturale a questa foresta geometrica labirintica. Hanno un ruolo strutturale poiché bilanciano l'installazione e stabilizzano le basi dei pali nella direzione non garantita da una panchina. Questi semplici principi costruttivi consentono al progetto di essere economico, locale, smontabile e riutilizzabile.

Low tech sostenibile, riutilizzabile ed inclusivo

YokYok progetta per le persone. La creazione di incontri e interazioni sociali sono punti focali considerati essenziali nei nostri tempi post-COVID, per staccarsi dagli schermi e godersi momenti autentici. YokYok crede che le persone abbiano bisogno di mantenere un contatto fisico con lo spazio. Dettagli costruttivi e materiali semplici come pietra, legno e luce calda contribuiscino a questo obiettivo. Così da materiali "poveri" come legno, pietra e forza fisica per la messa in opera del progetto si arriva ad ottnere comode panchine su cui sedersi, dialogare e ritrovare la qualità del tempo che la modernità sta assorbendo inesorabilmnete.

Un omaggio alla bassa tecnologia, in definitiva The Treedom è un luogo d'incontro nell'architettura urbana.