Tianjin Zhongshuge metafora dei confini sfumati della conoscenza
Tianjin Zhongshuge metafora dei confini sfumati della conoscenza

Tianjin Zhongshuge metafora dei confini sfumati della conoscenza

I confini fisici della libreria Tianjin Zhongshuge sono sfumati come lo sono i limiti della conoscenza, mentre il nucleo spirituale è saldo e risoluto: l’invito del progetto è di leggere in questa architettura una metafora del mondo in cui si colloca la libreria, tra commercio e cultura, tra business e servizio alla comunità, tra tradizione e innovazione

Il design per ricordare l’importanza della lentezza. Il mattone come simbolo

Li Xiang guida il team del suo studio X+Living in progetti di architettura e di interior design visionari e innovativi. Per la libreria Tianjin Zhongshuge che sorge nel quartiere in stile italiano di Tianjin, sceglie di celebrare il mattone come elemento tradizionale, simbolo della maestria artigiana, innovandone l’utilizzo, quasi come un elemento scultoreo. La meticolosa lavorazione dell'intaglio e del posizionamento dei mattoni vuole ricordare alle persone che, anche nella nostra era caratterizzata dalla velocità, è fondamentale rallentare per trovare la sostanza e la stabilità del proprio centro

Tianjin Zhongshuge metafora dei confini sfumati della conoscenza

Spazio fluido in un effetto visivo tra il virtuale e il reale

Un’operazione di intaglio a lame del materiale comunemente conosciuto come compatto e solido, il muro di mattoni, crea una percezione dell’ambiente della libreria stupefacente. Un effetto visivo tra il virtuale e il reale rende lo spazio fluido, dinamico, arricchito da inaspettate trasparenze. Nel cuore dell’edificio, una lastra in acciaio blu scuro che si estende per tre livelli porta il mare che bagna la città dentro la libreria. Come onde, grandi increspature curve incarnano le porte ad arco e simboleggiano la diffusione della conoscenza attraverso i libri

Tianjin Zhongshuge metafora dei confini sfumati della conoscenza

Integrazione totale tra architettura e design

Per entrare e immergersi nella libreria bisogna salire dei gradini che, all’interno, creano una danza di onde solide. Questo salire simboleggia l’incessante umana ricerca di verità. All’interno i gradini si trasformano in sedute e scaffalature in un’integrazione totale di architettura e  design. Tutto il corpo principale dell’edificio è realizzato con due soli materiali: mattoni in laterizio e metallo. Il calore classico dei mattoni e la forza industriale dell’acciaio creano una tensione visiva affascinante e armonica

Tianjin Zhongshuge metafora dei confini sfumati della conoscenza

Due materiali espressione dello spirito della costruzione: il laterizio e il metallo

Non più celati da rifiniture e rivestimenti, il laterizio e il metallo sono qui espressione diretta dello spirito della costruzione. Nella Tianjin Zhongshuge, 400.000 mattoni sono attentamente e precisamente assemblati, assumendo una varietà ricchissima di espressioni. Quest’opera in cui i confini dell’architettura sono sfumati dalle tecniche costruttive è la metafora della conoscenza umana, anch’essa dai limiti sempre indefiniti, motivo per cui possiamo cercare intuizioni e ancoraggi nella sapienza contenuta nei libri

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