Efficiente, sostenibile e confortevole | Villetta Residenziale

Descrizione delle Opere

Le opere edilizie hanno previsto la realizzazione di una villetta destinata all’uso residenziale. Il fabbricato è composto da due piani completamente fuori terra.

• Piano terra: comprende un porticato esterno che conduce alla zona giorno, accessibile alla cucina e a un disimpegno che collega una camera, il bagno e il locale tecnico/lavanderia adiacente al box.

• Piano primo: accessibile tramite una scala a vista nella zona giorno, è composto da due camere e due bagni, uno dei quali riservato alla camera padronale.

L'obiettivo del progetto è stato quello di creare spazi indipendenti e ben definiti, ma connessi tra loro, garantendo una qualità d’uso elevata e una gestione efficiente degli spazi.

L'intervento, a cura dello studio di architettura LNA design studio specializzato in progetti di architettura contestualizzati nella natura, si fonde con l’ambiente, creando appunto un equilibrio tra architettura e natura.

Caratteristiche Costruttive

Struttura

La struttura dell'edificio è composta da:

• Fondazioni in cemento armato.

• Pannelli in legno X-Lam per le pareti fuori terra, che costituiscono la muratura portante perimetrale.

• Solai in legno per il primo piano e la copertura.

Murature e Tavolati

Le murature perimetrali sono realizzate con pannelli X-Lam di 12 cm di spessore e isolamento esterno a cappotto di 16 cm. Le pareti divisorie interne sono in legno con sistema a telaio.

Tetto e Copertura

Il tetto è composto da:

• Orditura in legno di abete.

• Strato isolante in fibra di legno (10+10 cm).

• Copertura con tegole di cotto e torrini di esalazione.

Impianti

L’edificio è riscaldato tramite pompe di calore aria-acqua, che alimentano un impianto radiante a pavimento, supportato dai pannelli fotovoltaici posti sul tetto.

Sostenibilità ambientale

Il rispetto per l'ambiente è stato al centro del processo progettuale.

Analisi del Contesto Paesaggistico

L'area in oggetto è situata nel Comune di Tremezzina, una zona di grande valore paesaggistico grazie alla sua posizione sul Lago di Como. L’area è soggetta a vincoli paesaggistico-ambientali, definiti dal D.Lgs. n. 42/2004.

Integrazione con il Contesto Storico

L’intervento si trova in prossimità del Centro Storico di Lenno, il quale ha influenzato fortemente il progetto. Due principi architettonici storici sono stati presi in considerazione: la monoliticità delle costruzioni storiche e la loro verticalità, derivante dal rapporto tra parti opache e trasparenti.

Monoliticità

Il progetto ripropone il concetto di monoliticità attraverso la creazione di un blocco centrale solido, sviluppato su due livelli. Questo elemento funge da nucleo centrale del progetto, richiamando le costruzioni compatte e ben definite delle abitazioni storiche.

Verticalità

Le aperture verticali, prevalentemente porte-finestre, sono state progettate per evidenziare la verticalità, in particolare sul prospetto sud, in dialogo con le costruzioni adiacenti.

Rispetto del contesto architettonico

In seguito alle considerazioni preliminari, il progetto è stato configurato con l'obiettivo di rispettare i linguaggi architettonici individuati nel centro storico adiacente. Questi principi sono stati considerati cardine e reinterpretati in chiave moderna. Come nelle costruzioni limitrofe, dove troviamo un unico e solido blocco che costituisce il fabbricato, anche nel nuovo intervento si è voluto realizzare un elemento monolitico come nucleo centrale e generatore dell'intero progetto.

Principio di monoliticità

La caratteristica principale del progetto è la sua monoliticità, chiaramente visibile nello sviluppo su due livelli di una struttura solida e ben definita, posta al centro dell'intervento. Ad integrazione di questa struttura, è stato aggiunto un volume più basso, costituito da un solo piano, che, pur mantenendo percepibile il blocco centrale, ha l'obiettivo di spezzarne la rigidità e di creare un dialogo con il contesto urbano circostante.

Connessione tra il centro storico e l'area urbana

Il progetto è stato concepito come un ponte architettonico tra il centro storico e l'abitato circostante, che si trovano in adiacenza. Il volume inferiore, sebbene integrato con il blocco principale, spezza visivamente la monoliticità per favorire questa connessione.

Autorimessa e volumi distaccati

Un ulteriore volume, destinato a autorimessa, è stato progettato in adiacenza all'abitazione, ma volutamente distaccato alla vista. Tuttavia, internamente è collegato all'abitazione, per mantenere coerenza con l'identità complessiva del progetto. Anche l'autorimessa è stata pensata come un elemento solido e compatto, in linea con il principio generale di monoliticità.

Verticalità e trasparenza

Per rispettare il principio di verticalità riscontrato nel contesto, il progetto ha privilegiato aperture verticali, come porte-finestre slanciate, per evidenziare ulteriormente questa caratteristica. In particolare, sul prospetto sud, si nota un dialogo tra il nuovo intervento e un manufatto fronteggiante, il cui linguaggio architettonico ha ispirato parte del progetto. Questo scambio visivo tra i due prospetti ha guidato alcune scelte stilistiche, contribuendo all'armonia complessiva dell'opera.