Carlo De Carli Corollario: architettura come atto etico e poetico
Inaugurata il 17 marzo e visitabile fino al 7 maggio 2025, allestita negli spazi del Politecnico di Milano, rappresenta un viaggio ricchissimo e inedito nell’opera di uno dei protagonisti dell’architettura e del design italiani del secondo dopoguerra.
Carlo De Carli Corollario è un attraversamento, un atto di ascolto profondo verso un pensiero progettuale che non separa mai il fare dall’essere. Curata da Lola Ottolini, Margherita De Carli, Claudio Camponogara, Gianni Ottolini e Roberto Rizzi, l’esposizione ricompone un’eredità viva, restituendo a Carlo De Carli il suo ruolo di figura integrale dell’architettura italiana: architetto, designer, teorico, docente, promotore di cultura.
Attraverso arredi, dipinti, disegni, lettere, appunti, testi e materiali inediti, il percorso della mostra si articola in otto corollari – tasselli che, come cellule vive, restituiscono una visione complessa e coerente, capace di abitare contemporaneamente l’arte e la tecnica, la riflessione filosofica e la concretezza produttiva.