La sua superficie permette all'abitazione di estendersi orizzontalmente per cogliere le migliori viste del paesaggio. Questi piccoli volumi poliedrici si aggregano e nella loro composizione formano un ponte dando il nome alla casa. Al fine di dare una distribuzione che permettesse il maggior rispetto della natura circostante la casa è stata suddivisa in unità
Volumi poliedrici per una Villa a Minorca. Come un’estensione esterni e interno si confondono
Bridge House, progettata da Nomo Studio, si trova a Coves Noves, nel nord-est della costa di Minorca. I suoi volumi, basati sull'assemblaggio di piante quadrate e pentagonali, ruotano creando incredibili interni e viste che non si ripetono mai
Le terrazze e la piscina sono state progettate come un'estensione diretta dell'interno, seguendo le stesse geometrie. Pensata come una casa per le vacanze, il grande portico, posto sotto i volumi fluttuanti, è concepito come il cuore della casa. Dotato di una piccola cucina esterna, e con la vicinanza della piscina e del giardino, da esso si può contemplare sia la vista del mare che della foresta
Un secondo portico al primo piano, collegato alla cucina principale, è destinato ad un uso più quotidiano e comprende un soggiorno, una sala da pranzo, cinque camere da letto, uno di esse situata in un padiglione indipendente per gli ospiti. La camera da letto principale si trova vicino al soggiorno e alla cucina, funzionando quasi come un appartamento all'interno della casa
Tutte le altre camere si trovano al piano terra con uscita diretta al giardino e piscina. I bagni sono stati progettati come spazi aperti e con grandi finestre da pavimento a soffitto. La facciata, completamente bianca, risponde alla tradizione “menorquina” di pareti e tetti inclinati incastonati come un continuo velo bianco
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