Bushwick Generator: Hub per aziende innovative dal volume scultoreo

Il dinamismo di Bushwick è radicato nella sua storia di distretto manifatturiero, così è stato scelto di mantenere gli edifici light-industrial che esistevano sul sito e usarli come parte della fondazione del nuovo edificio. A questa base, è stato aggiunto un volume scultoreo in mattoni.

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Mantenendo e costruendo sopra il tessuto urbano esistente, The Generator curato da Hollwich Kusher infonde nuova vita nel contesto, il risultato è una nuova icona per Bushwick che reinventa le forme e i materiali tradizionali del quartiere in geometrie lungimiranti, abbracciando il patrimonio della zona e aprendo la strada al suo futuro.

The Generator è veramente un campus, un amalgama di comunità, novità e autenticità. È l'antitesi dello sterile parco uffici della Silicon Valley, un lavoro che si distingue tra  i progetti di architettura del quartiere. Piuttosto che sigillare l'edificio dal quartiere, il design invita all'interno. Questi spazi possono essere utilizzati per mostre, spettacoli ed eventi sociali. Per aprire ulteriormente l'edificio alla strada, è stato tagliato un angolo delle strutture light-industrial esistenti alla base, creando un suggestivo ingresso triangolare che continua la geometria sfaccettata al piano terra e ritaglia lo spazio per una piazza.

All'interno le pavimentazioni ottagonali possono essere suddivise in modo flessibile, consentendo all'edificio di ospitare imprese differenti. Questo favorisce un ecosistema commerciale diversificato in cui le aziende possono collaborare in modo creativo e ispirarsi a vicenda. In tutto, la forma dell'edificio genera ambienti di lavoro interni distintivi con 270 gradi di esposizione, inondando ogni piano di luce solare e aprendo una vista panoramica su Brooklyn e Manhattan.