Il progetta di ristrutturazione parte dalla chiesa, desacralizzata, che diventa spazio multiuso, accesso principale e passaggio. Lo spazio rinascimentale, su cui l'architetto interviene in modo minimalista, diventa luogo di esplosione di attività sociali
Equilibrio tra storia, design e natura. Un ex convento diventa spazio multifunzionale
Gli spazi dell'ex convento di San Josè, a Valencia, vengono ripensati dallo studio d'architettura Francesc Rifè Studio, e trasformati in una realtà capace di dar voce alla cultura e alla gastronomia del luogo in cui sorge
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Un'armatura metallica dalle linee contemporanee è protagonista della reinterpretazione delle forme originali dell'edificio, risalente al XVI secolo. La nuova struttura, progettata come una scultura indipendente dalla chiesa, integra tutti gli elementi audiovisivi
Il punto cruciale della connessione tra passato e futuro è la cupola, riprodotta in modo simbolico tramite una successione di tre cerchi a diverse altezze. Questo spazio, precedentemente dedito a funzioni religiose, ora diviene il luogo di musicisti e attori
Il giardino, che fiancheggia la chiesa, richiama il concetto di "food track": tra punti gastronomici, progettati con la forma di contenitori, propongono diversi tipi di cucina, creando un vero e proprio mercato gastronomico. Un grande pergolato connette tra loro i vari contenitori, creando un gioco di luci e ombre significativo e poetico, oltre che gradito ai commensali