La ricerca parte dalle biblioteche di immagini online senza copyright che rappresentino svariati paesaggi: deserti, ghiacciai, tropici, tempeste, foreste, cascate, montagne. Questi sono poi raccolti, stampati, tagliati, piegati e assemblati in studio come ambienti scultorei e poi ri-fotografati
Paesaggi composti come ambienti scultorei. Espressione dell’algoritmo del gusto popolare
La fotografa Anastasia Samoylova usa la ricerca senza filtro per arrivare a immagini di paesaggi lontani ed evocativi che poi compone dandole un aspetto quasi scultoreo. Ogni stampa evoca una determinato settore del gusto popolare da lei interpretato
Il processo è in gran parte improvvisato, costruito elemento per elemento, come il modo in cui navighiamo in Internet da un'immagine all'altra. I risultati sono collage del mondo reale che prendono la forma di “still life” di composizioni paesaggistiche. Ma guardarli da vicino c'è anche un mondo di imperfezioni, pieghe, polvere, riflessi della stanza di lavoro
La prospettiva è frantumata nel modo del cubismo o del costruttivismo, allo stesso tempo "Landscape Sublime” vuole estendere la sensibilità Pop di James Rosenquist e Robert Rauschenberg, una forma che viene dal nostro mondo dell'immagine mentre apre uno spazio per ripensarla
La fotografia come nessun altro mezzo indica una realtà del tempo e dello spazio. Ma questa realtà è essa stessa un costrutto. Landscape Sublime "piega" il tempo e lo spazio in un'immagine. Sono registrazioni veritiere di un mondo inventato