Il progetto fornisce l'insegnamento di classe mondiale e lo spazio della facoltà e la moschea del campus di Education City
La Facoltà di Studi Islamici del Qatar, si trova nel Campus della Città dell'Educazione, a Doha realizzata su progettazione degli Architetti MYAA. L'architettura è diventata rapidamente un punto focale non solo per gli studenti ma per la comunità
Il progetto fornisce l'insegnamento di classe mondiale e lo spazio della facoltà e la moschea del campus di Education City
L'edificio si basa sul "Kulliyya" islamico o "luogo in cui si cerca tutta la conoscenza" e fornisce un ambiente di apprendimento progressivo che pone l'istituzione in prima linea nella pedagogia islamica contemporanea, contrastando l'immagine peggiorativa dell'educazione islamica
Il Kulliyya implica che la conoscenza e la fede siano intrecciate ma che tutta la conoscenza alla fine provenga dalla fede. Questa relazione è esplorata in QFIS attraverso l'infinito piano di costruzione a spirale e le molteplici rotte che legano la facoltà alla moschea
Unicamente per il mondo musulmano, il progetto offre parità di studenti e studentesse fornendo uno spazio co-educativo e non gerarchico in cui uomini e donne hanno pari considerazione. La composizione architettonica prevede il grande volume della moschea da una parte, con la biblioteca, le aule e gli uffici di facoltà nel mezzo, che culmina con due minareti alti 90 m
La moschea viene sollevata dai "cinque pilastri dell'Islam" con iscrizioni in versi coranici che si riferiscono a Hajj, digiuno, carità, preghiera e credenza e le colonne forniscono un bel sottopassaggio che porta all'ingresso degli studenti
L'alloggio didattico è sia formale che informale e include l'uso di corridoi, salotti e lezioni di apprendimento nel giardino paesaggistico islamico. La facoltà è simbolicamente separata dalla moschea da una cascata di abluzioni a quattro piani avvolta attorno a una scala ondulata che funge da punto di calma meditativa prima di entrare nello spazio della moschea
Il disegno è intrinsecamente sostenibile; la grande moschea esposta a sud auto-ombreggia lo schema. Il sottosuolo è uno spazio ombreggiato temperato. Le aule sono dotate di cortili freschi e il rivestimento in ceramica riduce il calore solare pur consentendo la luce naturale. Le altezze incorporano una facciata modulata a due strati che cambia attorno agli edifici per mitigare la radiazione solare. Il giardino islamico crea microclimi che consentono l'apprendimento all'aria aperta per circa 5 mesi in un anno. La piantagione nativa usa poca acqua e viene irrigata usando l'acqua grigia proveniente dalla abluzione della moschea
L'edificio è diventato rapidamente un punto focale non solo per gli studenti ma per la comunità più ampia, consentendo all'edificio di abbattere le barriere di classe e status sociale. In un mondo travagliato, suggerisce che uno spazio islamico può essere contemporaneo, progressista e inclusivo ma, soprattutto, può fungere da faro di speranza in opposizione al conflitto nichilista che ha attanagliato la regione mediorientale