Riqualificazione di Corso Libertà Superiore a Merano. Un disegno del silenzio
Riqualificazione di Corso Libertà Superiore a Merano. Un disegno del silenzio

Riqualificazione di Corso Libertà Superiore a Merano. Un disegno del silenzio

Nel restyling dell’area urbana di Corso Libertà Superiore a Merano, in Trentino Alto Adige, è il contesto che informa il progetto. Un disegno silenzioso: che non aggiunge informazioni ma sottolinea le preesistenze e definisce con più chiarezza gli ambiti della città in cui si inserisce

Il concept che si ispira alla trama della città

Quella per Corso Libertà Superiore a Merano è una progettazione di spazi esterni della città in fase di realizzazione, che nasce dalla collaborazione tra Clab Architettura, Ponto Atelier, Renna Studio e Valdinoci. Il disegno geometrico della pavimentazione dell’area urbana si ispira alla trama fitta e complessa del centro città, utilizzando cubetti di porfido alternati a segmenti di trachite larghi 80 cm e di lunghezza variabile, in cui si inseriscono trasversalmente le fasce minori larghe 20 cm. Un disegno che suggerisce e guida nell’utilizzo dello spazio pubblico. I cinque ambiti urbani trattati in maniera specifica nel progetto sono: quello di Porta Bolzano; quello del Kurhaus e dell’Azienda di Soggiorno; quello del Parco Moser; quello di via Fossato Mulini e, infine, quello del Teatro Civico Puccini

Riqualificazione di Corso Libertà Superiore a Merano. Un disegno del silenzio

Organizzazione dello spazio urbano per segmenti funzionali

I salti di quota sono eliminati, così come la segnaletica orizzontale, per favorire un utilizzo dello spazio pubblico flessibile e prettamente pedonale. Segmenti funzionali organizzano lo spazio del percorso pubblico in forma flessibile e variabile. Distribuiti su tutta la lunghezza della strada, e posizionati in maniera alternata rispetto alla sezione stradale, i sei segmenti ospitano le infrastrutture pubbliche in modo uniforme e variabile secondo le necessità: le sedute in blocchi monolitici di trachite; gli stalli per le biciclette in profilato metallico; i cestini dei rifiuti e le isole di riciclaggio; le torrette di approvvigionamento elettrico; il sistema di raccolta delle acque piovane; l’illuminazione pubblica; la vegetazione e gli alberi

Riqualificazione di Corso Libertà Superiore a Merano. Un disegno del silenzio

Operazioni artistiche per potenziare lo spazio per gli incontri cittadini

Oltre agli elementi progettuali che valorizzano e riqualificano ogni ambito, il progetto prevede anche un insieme di tre operazioni artistiche che hanno la possibilità di potenziare gli spazi esistenti, come catalizzatori d'incontri cittadini. Questi interventi sono integrati al progetto dello spazio pubblico. Il primo è il sistema di illuminazione che, realizzato a pali, ha un'altezza variabile che evidenzia la pendenza della strada; il secondo è l’installazione Specchio: una grande parete specchiata che separa il parco Moser dai servizi pubblici riflettendo l'immagine del giardino. La terza operazione artistica è il Tappeto Minerale, il pavimento a cerchi concentrici di Via Fossato Mulini che richiama l'idea di uno spazio di risonanza e riverbero con l'elemento acqua

Riqualificazione di Corso Libertà Superiore a Merano. Un disegno del silenzio

Gallery