La progettazione di Ivy Studio per questo nuovo spazio coworking a Montreal consisteva nella creazione di uno spazio di lavoro flessibile per 120 persone, compresi uffici di diverse dimensioni e una varietà di spazi comuni e collaborazione. Nonostante la sua grande superficie, il locale esistente non disponeva di una grande quantità di luce naturale a causa della sua profondità. Era quindi una sfida per creare un ambiente di lavoro piacevole
Spacial, un coworking colorato e raffinato che mette la luce al centro degli spazi di lavoro
Due spazi separati, utilizzati in precedenza come sala di Jiu Jitsu e come salone di bellezza, sono stati completamente rinnovati e ora ospitano i primi uffici di Spacial. Ivy Studio progetta gli spazi dando vita ad uno spazio dal gusto moderno
La prima sezione di Spacial accoglie i visitatori con l'ufficio reception e diverse sale di lavoro, tre sale conferenze e una panchina. Separata dalla scala centrale, la seconda sezione comprende lo spazio di cucina, una grande sala da pranzo e cabine private ideali per i gruppi di lavoro più piccoli. Questi due spazi sono stati progettati per offrire una varietà di opzioni per una tipologia di lavoro più informale o incontri di gruppo. Dietro il bancone della reception, un muro di mattoni di vetro separa lo spazio pubblico da uffici privati
Vista la distanza che li separa dalla facciata vetrata anteriore, era fondamentale illuminare questi locali con più di luce artificiale. Un totale di 20 lucernari è stato aggiunto nei corridoi che circonda questo volume per portare la massima luce naturale vicino agli spazi di lavoro. I lucernai e le luci artificiali combinati portano così tanta luce che la sensazione è quella di lavorare in un cortile interno
All'ingresso, il bancone della reception occupa il fronte della scena con il suo rivestimento in zinco colorato. Sotto le aperture in mattoni di vetro, una lunga panchina borgogna si slancia per tutta la lunghezza della parete e integra dietro le sedute un grande contenitore per piante. Tutti i mobili dello spazio comune sono neri, in contrasto con il grigio pallido del terrazzo al pavimento
Nelle sale conferenze, le televisioni sono nascoste davanti a enormi specchi neri circolari retroilluminati che mettono in evidenza il mattone dipinto bianco. Due grandi specchi blu simili sono installati schiena contro schiena sul muro di mattoni centrali, creando così punti di riferimento visibili ovunque attraverso il progetto.
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