Grazie al progetto di Delugan Meissl Architetti Associati, la natura e l'architettura comunicano nel Taiyuan Botanical Garden in modo armonioso e lo spazio verde assume un ruolo di primo piano.
Il concetto architettonico si basa sul piano paesaggistico già esistente ed equilibra paesaggio naturale, architettura, soluzioni tecnologiche ed ecologiche
Il progetto del Taiyuan Botanical Garden dove natura e architettura comunicano in modo armonioso
Il progetto del Taiyuan Botanical Garden in Cina, introduce un paesaggio artificiale vibrante con una topografia attraente di montagne e colline, vegetazione selvaggia ed elegante, laghi e cascate, sentieri ed edifici
Nel Taiyuan Botanical Garden l'edificio di ingresso svolge un duplice ruolo: introduce il paesaggio urbano nel giardino e allo stesso tempo permette al paesaggio naturale di interagire con l'ambiente costruito. Una piattaforma panoramica a sbalzo sopra il livello dell'acqua conduce i visitatori al centro del Giardino Botanico. Qui si può godere la vista dalla piattaforma o scendere al lago che scorre attraverso tutto il parco. Il museo naturale, incorporato nell'edificio d'ingresso, è organizzato lungo una linea temporale di diverse esperienze spaziali e sensoriali, al fine di riflettere l'attenzione del museo sulla storia naturale
La Serra rappresenta il fulcro del nuovo Orto Botanico. Si compone di tre cupole che reinventando la silhouette del Giardino e ospitano al loro interno piante caratteristiche di climi diversi: due delle tre cupole ospitano i padiglioni per piante tropicali e desertiche e sono integrate architettonicamente alla topografia del luogo; sono rivolte a sud per garantire una massima esposizione solare; la terza cupola ospita le piante acquatiche ed è progettata come un pezzo stand-alone sul lago. La scelta dei materiali segue il soggetto, utilizzando elementi naturali per creare l'atmosfera
Un altro punto forte del Giardino Botanico è il Museo dei Bonsai, progettato come una ciotola ruotata integrata nella topografia del parco, un'accogliente arena per le piante.
Il ristorante-tea House è stato progettato dal team di DMAA in somiglianza con i templi tradizionali cinesi, evocando le antiche strutture in legno nell’immagine del nuovo design. Infine troviamo il Centro di Ricerca che, costituito da più edifici separati per massimizzarne la funzionalità, ospita laboratori, studi, uffici, laboratori e sale riunioni, aule e una biblioteca
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