Villa e paesaggio si intrecciano. Moke architecten progetta un edificio in cui da una sala triangolare centrale si proiettano nel paesaggio tre ali che si immergono nella natura. Ogni ala di questa Villa Bakkum, dal caratteristico rivestimento in mattoni, ha una funzione differente
Villa Bakkum, un treppiede con le gambe stese nel paesaggio
La villa nella zona boschiva di Bakkum richiama la forma di un treppiede, le cui gambe immerse nel paesaggio contengono ognuna una funzione diversa: un’area living, una zona pranzo e una zona dedicata al lavoro
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In ogni stanza si respira il paesaggio alberato grazie alle grandi finestre, che rende l’area boschiva tangibile da ogni stanza. Aprendo le grandi porte scorrevoli sul retro della villa, il paesaggio diventa un collegamento tra la cucina e il soggiorno: una stanza del paesaggio diventa parte integrante della casa
Le ali presentano un tetto basso alle estremità, che sale verso il salone centrale, creando una copertura a capanna. Il muro esterno che si affaccia sul bosco è in legno di Meranti, mentre per le altre facciate è stato utilizzato un laterizio con un forte rilievo orizzontale. Grazie ai mattoni sfalsati e alla dentellatura irregolare che si crea agli angoli della facciata, le ombre che si creano consentono all’edificio si cambiare costantemente “espressione”
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Foto credits
Immagine di copertina, immagini articolo e gallery: Thijs Wolzak