Castello di Montenovo: rinascita di pietre e memorie
Castello di Montenovo: rinascita di pietre e memorie

Castello di Montenovo: rinascita di pietre e memorie

La prima menzione del castello di Montenovo risale al 1209, nel diploma imperiale di Ottone IV: la costruzione, avuta inizio nel 1637 ad opera della famiglia Barducci di Montenovo, è stata oggetto di un intervento di ristrutturazione a seguito di un recente crollo dell'intera struttura 


Restaurazione del castello tra storia e innovazione 

Il castello di Montenovo è l'oggetto di una rilevante ricostruzione storica: a seguito di un crollo che ha compromesso l'80% dell'intera struttura, lo studio Project One Studio, autore di altri progetti di architettura, intervene con il progetto di ristrutturazione architettonica. L'intervento è oggetto di un rilevante sforzo, sia economico che progettuale, essendo stati utilizzati gli stessi materiali dell'epoca, utilizzando tecniche costruttive all'avanguardia, con dettagli architettonici unici nel suo genere.

Castello di Montenovo: rinascita di pietre e memorie

Ma qual è la storia del castello di Montenovo?

Il castello di Montenovo viene citato per la prima volta in un diploma imperiale di Ottone IV, nel 1209: fu oggetto di contesa tra l'Arcivescovo di Ravenna, i signori di Rimini e quelli di Cesena. La costruzione, iniziata nel 1637 ad opera della famiglia Barducci di Montenovo, viene ultimata e consacrata il secolo successivo, nel 1754, quasi un secolo dopo. Oggetto di diverse ristrutturazioni e modifiche, il castello di Montenovo vede le più recenti nel 1936 e nel 1951, in cui hanno avuto luogo riparazioni a seguito dei danni della Seconda Guerra Mondiale. All'interno del castello è conservata un'Annunciazione datata 1834 opera di S. Montanari, sacerdote e pittore di Gatteo.

Castello di Montenovo: rinascita di pietre e memorie

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