Nella prima parte possiamo trovare un bar che mette in evidenza il quartiere stesso, non solo attraverso i suoi riferimenti architettonici, ma anche attraverso suoi abitanti e il loro modo di vivere, rappresenta l'atto di prendere “aria fresca” o come si dice in spagnolo “Tomar la Fresca” durante le giornate più calde, quando i vicini si mettono in strada con le loro sedie da casa
A new restaurant in Valencia that combines sensory and culinary experience. The space is reinterpreted by colour and tradition
Located in Valencia's maritime district called Canyamelar - Cabanyal, the restaurant designed by Masquespacio was inspired by the dream of chef Sergio Giraldo and bartender Cristóbal Bouchet to open their own restaurant, La Sastrería with the help of Grupo Gastroadictos
- #Europe>
- #Spain>
- #Restaurant>
- #Restaurant>
- #Ceramic>
- #Color>
- #Interior>
- #Architectures>
- #Interior Design>
Il progetto ha cercato di ricreare l'abitudine degli abitanti del quartiere, attraverso la reinterpretazione delle sedie in plastica che sono soliti portare dalle loro case alle strade. Il design mostra modelli realizzati con piastrelle personalizzate che reinterpretano le facciate del quartiere. Una particolare attenzione è stata dedicata al bar che si presenta come una facciata a sé stante con i suoi ornamenti e figure singolari. Nel mezzo possiamo vedere come l'attenzione è centrata sulla selezione di “spiriti" che saranno utilizzati per i cocktail, essendo la specialità di Cristóbal e La Sastrería
Va inoltre notato che in questo spazio la selezione di cibo di Sergio è fatta di riferimenti dal quartiere e prodotti dal mare, sempre con un focus tradizionale, leggermente reinventato. Il disegno ricrea un'onda enorme che cresce verso la cucina e si traduce in una scultura fatta di pezzi di ceramica. I pavimenti in ceramica artigianale in bianco e blu ci fanno sperimentare la divisione tra l'acqua e la sabbia del mare, mentre le sedie pensate per lo spazio sono un riferimento alle barche da pesca. Infine, dietro la cucina gli spazi di stoccaggio sono progettati come un mercato del pesce
Gallery
Foto: Masquespacio