La Via della Scrittura: un percorso calligrafico attraverso il tempo e lo spazio

La Via della Scrittura è un evento imperdibile per gli appassionati di calligrafia e cultura, offre un'opportunità unica di esplorare le tradizioni scrittorie attraverso le opere di artisti contemporanei e antichi manoscritti. Un viaggio affascinante che celebra l'arte della scrittura in tutte le sue forme, in mostra.

In mostra

Sei artisti contemporanei provenienti da Armenia, Iran, Iraq, Cina e Italia dialogano con antichi documenti e manoscritti esposti eccezionalmente al pubblico dalla Biblioteca del Museo Correr. Questa mostra che ha già aperto le porte il 24 aprile sarà possibile visitarla fino al 15 ottobre 2024.
L'esperienza offre un viaggio in cui la Via della Seta si trasforma nella Via della Scrittura, esplorando le diverse declinazioni artistiche, storiche e culturali della calligrafia. Promossa dalla Fondazione Musei Civici, l'evento mira a promuovere la conoscenza e la pratica della scrittura a mano, celebrando i 700 anni dalla morte di Marco Polo e le culture calligrafiche incontrate durante i suoi viaggi verso l'Oriente.

Gli artisti e le loro opere

Gayane Yerkanyan: L'Arte delle Lettere Armene

Gayane Yerkanyan, originaria di Yerevan, Armenia, decontestualizza le lettere armene per creare nuovi significati visivi e simbolici. Le sue opere sono caratterizzate da un approccio geometrico e dalla mancanza di gestualità tipica della scrittura a mano, rivelando però le imperfezioni proprie del lavoro manuale.

Sarko Meené: Memoria e Protezione

Sarko Meené, pseudonimo di Armine Sarkavagyan, esplora i significati legati alla memoria e alla scrittura a mano attraverso i manoscritti di suo nonno, il poeta Karpis Surenyan. Le sue opere combinano testo e rete metallica, creando profondità e simbolizzando protezione, femminilità e forza.

Golnaz Fathi: La Non-Scrittura Poetica

Golnaz Fathi, da Teheran, Iran, combina la calligrafia tradizionale con l'espressione artistica contemporanea, creando scritture prive di valore semantico ma ricche di significato emotivo. I suoi rotoli ispirati a Jalal al-Din Rumi evocano litanie che invitano alla riflessione interiore.

Hassan Massoudy: Tradizione e Innovazione

Hassan Massoudy, di Najaf, Iraq, intreccia elementi delle tradizioni artistiche orientali e occidentali, esplorando le sfumature dell'esperienza umana attraverso la scrittura. Le sue composizioni si ispirano a poeti e scrittori di diverse culture, riflettendo un dialogo tra passato e presente.

Mingjun Luo: Decostruzione e Dialogo

Mingjun Luo, nata a Nanchong, Cina, e cresciuta tra Cina e Svizzera, crea uno spazio terzo dove ideogrammi cinesi vengono frammentati fino all'astrazione. La sua serie Break the Character invita a un dialogo tra culture diverse, mentre Traces of Writing esplora la fugacità della storia.

Monica Dengo: La Scrittura Sconfinata

Monica Dengo, di Camposampiero, Padova, Italia, esplora la scrittura sconfinata con opere dove le lettere si dissolvono nello spazio della tela. La sua opera Meravigliarsi riflette sul gesto della scrittura e sulla trasformazione delle lettere in forme astratte e poetiche.

I manoscritti antichi in mostra

La mostra presenta preziosi manoscritti antichi, tra cui due esemplari miniati del Corano del XVII e XVIII secolo, un volume per il catechismo dei missionari domenicani in cinese, passaporti, lasciapassare sanitari e lettere di fede con caratteri islamici in turco e arabo. Inoltre, sono esposti attestazioni commerciali in armeno e un raro esemplare del Tripitaka con caratteri birmani su foglie di palma.

Workshop e approfondimenti

La mostra fa parte della rassegna di calligrafia La via della scrittura, curata da Monica Viero. Prevede due workshop di quattro giorni ciascuno, programmati per ottobre 2024 presso la Scuola del Vetro Abate Zanetti di Murano, in collaborazione con MUVE Academy. I corsi saranno tenuti da insegnanti di calligrafia occidentale e docenti delle culture calligrafiche araba, cinese e tibetana.

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