La poltrona Milano: un incontro tra architettura e design
La poltrona Milano: un incontro tra architettura e design

La poltrona Milano: un incontro tra architettura e design

La poltrona Milano è un simbolo di come l’architettura e il design possano fondersi per creare esperienze uniche. Incarnando il dinamismo della città che la ispira, la poltrona Milano di 29 MILANO trasforma l’atto di sedersi in un rituale di introspezione e riflessione, capace di adattarsi alla vita quotidiana e al contesto urbano. Un vero e proprio microcosmo di stile, eleganza e innovazione.

Un microcosmo architettonico che accoglie il corpo e l’anima

Nel panorama del design, la seduta è molto più di un semplice elemento funzionale: rappresenta un punto di contatto tra corpo e spazio, dove il gesto di fermarsi diventa un’azione primaria dell’abitare. In ogni sedia o poltrona, l’architetto condensa una visione del mondo, esprimendo attraverso forme e materiali non solo l’idea di riposo, ma una riflessione sullo spazio e sulla società. Celebre è l’affermazione dell'architetto britannico Peter Smithson, che definisce la sedia come: una città in miniatura, un luogo che riflette la complessità della vita urbana e sociale.

Tra gli oggetti che esemplificano questa fusione di filosofia e funzionalità c’è la poltrona Milano, disegnata da Paolo Lettieri per lo studio 29 MILANO. Più che una semplice seduta, si presenta come un rifugio personale, un'icona estetica che risponde al suo tempo, trasformandosi in un simbolo di introspezione e comfort. Il design della poltrona Milano sembra incarnare alla perfezione il concetto che Smithson aveva teorizzato.

La poltrona Milano: un incontro tra architettura e design

Il design come tributo: omaggio a una città che ispira

La poltrona Milano è molto più di un omaggio visivo alla città che le dà il nome. Paolo Lettieri ha voluto creare un oggetto che dialoga con l’architettura contemporanea della metropoli. L’ispirazione principale è la Torre Isozaki, uno dei grattacieli simbolo del rinnovamento urbanistico di Milano. Questo slancio verticale si riflette nella forma audace e dinamica dello schienale della poltrona, che non solo evoca un simbolo architettonico, ma incarna anche una filosofia progettuale.

La poltrona si pone come una dichiarazione di appartenenza: rappresenta lo spirito modernista della città e l’innovazione architettonica, ma allo stesso tempo invita chi la utilizza a fermarsi, a trovare uno spazio personale all’interno di un contesto più ampio. Come una piazza privata nel cuore della casa, la poltrona Milano diventa un punto di equilibrio tra dinamismo urbano e intimità domestica.

La poltrona Milano: un incontro tra architettura e design

Innovazione e tradizione: una sintesi perfetta

Uno degli aspetti più sorprendenti della poltrona Milano è il modo in cui integra tecnologia e artigianato. La sua struttura interna è realizzata in Polimex®, un materiale composito che unisce polistirene espanso e poliuretano strutturale, offrendo robustezza e leggerezza senza rinunciare alla sostenibilità. Questo approccio riduce le emissioni di CO2 fino al 60%, mostrando l’impegno dello studio verso un design più ecologico.

Il rivestimento in pelle naturale Primofiore, lavorato a mano, e la base in bronzo, fusa artigianalmente, richiamano tecniche tradizionali, conferendo all'oggetto un valore artistico unico. Ogni poltrona è dotata di un chip NFC che, grazie alla tecnologia blockchain, certifica l’unicità e l’autenticità del pezzo, garantendo un’esperienza di acquisto sicura e trasparente. Questo dialogo tra digitale e manualità rende la poltrona Milano un ponte tra passato e futuro, richiamando i valori di artigianalità e modernità che caratterizzano la città da cui prende il nome.

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Comfort e funzionalità: l'esperienza al centro del progetto

Ogni aspetto della poltrona Milano è stato studiato per garantire comfort ed ergonomia, perfezionato anche grazie ai feedback ricevuti durante la Milan Design Week 2024. La seduta è stata ridisegnata, accorciata di 4 cm e rialzata di 2 cm per migliorare il supporto lombare e garantire una maggiore stabilità.

Questi dettagli oltre a migliorare l’esperienza fisica, conferiscono all’oggetto un carattere che rispecchia la cura e l’attenzione per l’utente finale. La poltrona Milano non è solo un elemento di arredo, ma un invito a vivere lo spazio in modo consapevole, offrendo un rifugio di eleganza e comfort.

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