Bogen, il bistrot fiorato fra eredità storica e finezza contemporanea

“Un’antica bottega dalla volta a botte si cela sotto la polvere della storia lungo una delle strade più antiche della Bolzano mercantile” (noa*). L’antica costruzione a due livelli chiamata “Haus am Gang” respira nuova vita con il progetto per il bistrot Bogen dalle atmosfere floreali e bohemien

Rinascita romantica: il progetto di restauro del bistrot Bogen da parte di noa*

La famiglia Mayr, attuale proprietaria dell'immobile, ha affidato lo studio noa* - network of architecture il compito di restaurare la parte storica dell'edificio e di progettare la nuova destinazione d'uso: il bistrot Bogen. Nel concepire l'interno del locale, l'attenzione si è focalizzata sui quattro archi che, su entrambi i lati, scandiscono i quasi 19 metri di profondità dello spazio. Con il desiderio dei clienti di creare un ambiente romantico e bohémien, insieme alla maestria artigianale di Roswitha Mayr, padrona di casa, che ha voluto donare un tocco personale all'atmosfera, noa* ha plasmato il design intorno a questi elementi distintivi.

Un'esplosione floreale: il cuore vibrante del bistrot

Nello spazio centrale, un accogliente bancone lungo 7 metri, avvolto da un soffitto adornato di cesti di fiori, diventa l'elemento distintivo degli interni. Questa "volta fiorita" emerge come il fulcro dell'interior design, con cesti capovolti che ospitano fiori secchi, simbolo di bellezza e transitorietà. L'atmosfera intima dei tavolini, protetti dagli archi e con vista sul vicolo esterno, crea un contrasto coinvolgente con lo spazio condiviso del bancone

Un rifugio di intimità: l'armonia tra passato e presente

Tra la prima coppia di archi, un'elegante soluzione di tessuto con stampa floreale sulle pareti, unita a sedute incassate nel muro, crea un'atmosfera di intimità e raffinatezza. Questo stesso approccio è stato adottato anche per la nicchia che chiude lo spazio del locale. Nel costante dialogo fra passato e presente, le sedie noa* combinano abilmente pezzi moderni in legno e stoffa con sedie vintage riverniciate, aggiungendo un tocco di carattere e storia al design.

Armonia nei dettagli: illuminazione e materiali per un accogliente ingresso

L'ingresso accoglie i visitatori con una piattaforma in legno di rovere che risolve il dislivello interno esistente. Per la pavimentazione, viene scelto un massetto grigio-beige che si armonizza con le pareti circostanti. L'illuminazione gioca un ruolo fondamentale, con faretti che accentuano le curve degli archi e illuminazione puntuale sui tavoli. L'atmosfera è completata con lampade a stelo, garantendo un'illuminazione uniforme e accogliente in tutto lo spazio, ad eccezione dei due tavoli nella parte finale.

Fusione di funzionalità ed estetica: innovazione nei servizi

Le aree dei servizi del bistrot comprendono una cucina completamente ristrutturata, collocata nella parte finale del locale, e i bagni, entrambi integrati in uno spazio che si trasforma in un elemento d'arredo unico. Un prisma perfetto in lamiera metallica perforata, con il medesimo motivo floreale degli archi, unisce l'estetica del locale con le esigenze tecniche di acustica. I pannelli fonoisolanti, nascosti sotto la superficie metallica, garantiscono un ambiente confortevole senza compromettere lo stile del design complessivo.

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NOA* Network of Architecture

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