Desert X AlUla Visitor Centre: il bianco scontorna rocce e pezzi di cielo
Desert X AlUla Visitor Centre: il bianco scontorna rocce e pezzi di cielo

Desert X AlUla Visitor Centre: il bianco scontorna rocce e pezzi di cielo

Sembra essere stato poggiato sulla sabbia del deserto, esattamente nelle vicinanze di pareti rocciose del canyon, il Centro Visitatori Desert X AlUla 2024, che si rivela ai suoi fruitori come un'architettura pura e candida, capace di fondere spazio, paesaggio e design in un'esperienza unica e suggestiva, tra processioni spaziali e viste mozzafiato

Purezza architettonica tra le rocce

Il Centro Visitatori Desert X AlUla 2024, progettato da KWY.studio, piattaforma multidisciplinare esploratrice di diversi progetti di architettura, è situato all'estremità di un canyon stretto e senza uscita, una configurazione che ha influenzato sia l'ubicazione dell'edificio che la sua disposizione interna. Circondato da imponenti formazioni rocciose, l'edificio offre una vista panoramica verso ovest, contrastando con le pareti del canyon che lo avvolgono a nord, est e sud. Questi scenari mozzafiato delle scogliere stratificate sono parte integrante dell'esperienza complessiva.

Desert X AlUla Visitor Centre: il bianco scontorna rocce e pezzi di cielo

"Processione" degli spazi dall'ingresso al cortile

Il percorso del Centro Visitatori si sviluppa a partire da est, dove è situata la piattaforma di arrivo, fino a ovest, dove si trova la terrazza panoramica. Questo movimento lineare è progettato per creare un senso di processione, con lo spazio che si restringe nel vestibolo d'ingresso, si apre nel cortile esposto al cielo e si espande nel vestibolo specchiato, che conduce a una vista spettacolare. La fluidità del design permette ai visitatori di comprendere facilmente la configurazione spaziale dell’edificio.

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Rotazione di spazi e suggestive prospettive

Il cortile, ruotato di 45 gradi, connette vestiboli ombreggiati a est e ovest, mentre le entrate principali del caffè, del negozio e della sala eventi si trovano a nord e sud, sfruttando al meglio questa rotazione. Gli spazi generati dalla rotazione non solo creano viste diagonali suggestive, ma anche una sensazione di movimento continuo tra interno ed esterno.

Nonostante l'apertura verso il paesaggio, il cortile offre un senso di protezione e ombreggiatura, pur mantenendo scorci incantevoli del cielo e delle formazioni rocciose circostanti. La rotazione di 45 gradi allinea l’orizzonte interno con l’oculo circolare, creando un'esperienza spaziale unica e coinvolgente per i visitatori.

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Evoluzione progettuale e intimità spaziale

Il Centro Visitatori del 2024 è la terza iterazione di una serie di strutture correlate. Sebbene mantenga i principi fondamentali dei progetti precedenti, questa versione è stata ampliata e perfezionata. Gli spazi interni sono stati migliorati e la rotazione del cortile ha introdotto una nuova dimensione di profondità e connessione con l’ambiente naturale. A differenza delle edizioni precedenti, la posizione più appartata del 2024 favorisce una relazione più intima con il paesaggio, con viste interiorizzate che creano un'esperienza immersiva.

Nell'edizione del 2024 sono stati affinati diversi aspetti, tra cui la solidità strutturale, ereditata dal riferimento al progetto di Hegra del 2020, e l'ingresso al cortile, che ha subito una trasformazione significativa. Quello che nel 2020 era un semplice passaggio e nel 2022 uno spazio di transizione, è diventato nel 2024 un ampio vestibolo che dirige lo sguardo dei visitatori verso un panorama maestoso.

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Un viaggio progettuale basato sulla collaborazione

Dal 2019, il nostro coinvolgimento ad AlUla è stato affascinante, assistendo ai continui e straordinari sviluppi. Desert X AlUla è ormai un'istituzione consolidata, e siamo onorati di essere parte della sua crescita. A partire dal design iniziale del 2020 fino alla trasformazione più naturale del 2022, il processo collaborativo del 2024 è stato il più intenso e significativo. Questo viaggio, segnato dal rispetto reciproco e dalla condivisione, ci ha permesso di contribuire al rinnovamento di AlUla, un luogo unico dove ci sentiamo ormai cittadini onorari.

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